Il divieto delle lampadine a incandescenza rinnova una disputa sulla casa americana

May 01, 2024

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Il divieto sulla maggior parte dei tipi di lampadine tradizionali rinnova un battibecco culturale tra gli sforzi normativi per frenare il consumo di energia e l'impulso americano a fare quello che si vuole nel proprio domicilio.

Di Katie Rogers

Rapporto da Washington

Martedì il centralino di Lightbulbs.com, un sito di e-commerce (abbastanza autoesplicativo), si è illuminato di chiamanti in preda al panico, che volevano tutti sapere se la notizia era vera.

Il governo aveva appena vietato la vendita di lampadine a incandescenza?

Sì, soprattutto.

Questa decisione faceva parte di un elaborato complotto politico?

No, soprattutto.

Cosa avrebbero dovuto fare adesso i fan delle luci a incandescenza?

eBay, forse?

Proprio come suo cugino, il fornello a gas, l’umile lampadina è diventata un punto critico in un battibecco culturale tra gli sforzi di regolamentazione ambientale e l’impulso americano a fare quello che si vuole nel proprio domicilio. Ma a differenza del dibattito sulle stufe a gas, che è diventato così acceso (scusate) da attirare una legislazione da parte dei repubblicani nella speranza di proteggere il nobile ma forse pericoloso elettrodomestico, il divieto di vendita della maggior parte delle lampadine a incandescenza è entrato in vigore silenziosamente il 1° agosto. (The Biden l'amministrazione ha negato di aver tentato di vietare le stufe a gas.)

La risposta al divieto delle lampadine è stata più un lamento che un grido di battaglia.

"Thomas Edison ha portato la lampadina a incandescenza alle masse e nel 2023 Joe Biden l'ha vietata in America", hanno scritto in un tweet i funzionari del Partito repubblicano del New Mexico. “L’azione esagerata del governo da parte dell’amministrazione Biden continua”.

Altri critici erano più preoccupati per la qualità della luce che influiva sulla loro qualità di vita: “Spesso resto alzato fino a tardi alla scrivania e la calda luce della lampada è come compagnia mentre leggo e scrivo. Uffa. Ci sono persone al potere che si impegnano a succhiare via tutta la gioia dal mondo”, ha twittato Joseph Massey, uno scrittore che si autodefinisce “non sveglio”.

Paul McLellan, proprietario di Lightbulbs.com e la cui famiglia vende illuminazione sin dagli anni '50, ha affermato che la mossa è stata migliore per l'ambiente ma piuttosto dannosa per le vendite.

"Abbiamo cercato di spargere la voce, ma nessuno ne parla", ha detto il signor McLellan, i cui 15 dipendenti del call center sono diventati da un giorno all'altro terapisti dell'illuminazione per chiamanti in difficoltà. "Questi sono piccoli riscaldatori con cui illuminiamo le nostre case e i nostri affari."

Il signor McLellan ha aggiunto di dover essere d'accordo "logicamente" sul fatto che le lampadine "non sono rispettose dell'ambiente", anche se lamentava la perdita di vendite dovuta a quello che secondo lui era uno scarso lancio da parte del governo e dei media. Tuttavia, ha definito la storia della lampadina scomparsa una “questione bipartisan”, il che è corretto.

La saga è iniziata 16 anni fa, quando il presidente George W. Bush ha convertito in legge l’Energy Independence and Security Act del 2007. La legge non vietava la vendita di lampadine a incandescenza, ma richiedeva che le lampadine che consumavano tra 40 e 100 watt di elettricità venissero gradualmente sostituite. diventare più efficienti dal punto di vista energetico.

Poco prima che il presidente Barack Obama lasciasse l’incarico nel gennaio 2017, la sua amministrazione ha emanato ulteriori normative su diversi tipi di lampadine a incandescenza.

Poi è arrivato il presidente Donald J. Trump, che ha cancellato le norme dell’era Obama e ha aggiunto una nota personale sulla sua avversione per l’illuminazione a risparmio energetico.

“Ci hanno portato via la lampadina”, ha detto Trump, erroneamente, nel 2019. “Voglio una luce a incandescenza. Voglio avere un aspetto migliore, ok? Voglio pagare meno per avere un aspetto migliore. Ha senso? Paghi molto meno e hai un aspetto molto migliore.

Anche questo non era vero: i nuovi modelli di lampadine, chiamate lampadine a LED, costano di più in anticipo ma durano più a lungo e consumano meno elettricità, il che equivale a una bolletta più bassa, secondo gli esperti.

In un altro discorso, Trump ha affermato che le lampadine a risparmio energetico lo hanno sempre fatto “sembrare arancione”: più un’opinione che un fatto.

Il presidente Biden, che è stato sotto pressione affinché intraprendesse ulteriori azioni normative per proteggere l’ambiente, ha annullato la distruzione delle normative da parte di Trump annunciando nuove regole. Il Dipartimento dell’Energia ha dichiarato l’anno scorso che la produzione e la vendita di lampadine a incandescenza sarebbero state gradualmente eliminate nel 2023. Recenti sondaggi mostrano che la maggioranza degli americani sostiene che il governo federale stabilisca standard di efficienza più severi per elettrodomestici ed edifici.