Israeliano moderatamente ferito a Gerusalemme accoltellato, aggressore palestinese colpito da colpi di arma da fuoco

May 26, 2024

Il Times of Israel ha registrato in diretta gli eventi di mercoledì mentre si svolgevano.

Una persona è rimasta moderatamente ferita in un sospetto attacco con coltello alla stazione della metropolitana leggera Shivte Israel a Gerusalemme, dicono i primi soccorritori.

Il sospetto terrorista palestinese è stato colpito dalle forze di sicurezza sul posto. Le sue condizioni non sono immediatamente chiare.

Le immagini mostrano il presunto aggressore steso a terra dopo essere stato colpito, con un coltello accanto.

I primi soccorritori dicono che l'israeliano ferito è fuggito in una strada vicina dopo essere stato pugnalato alla schiena.

L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi ha lanciato un appello per 15,5 milioni di dollari per rispondere alle conseguenze degli scontri avvenuti all'inizio di questo mese nel più grande campo profughi palestinese del Libano.

L’agenzia, nota come UNRWA, afferma che il denaro è necessario per riparare le infrastrutture danneggiate negli scontri nel campo di Ein el-Hilweh, fornire luoghi scolastici alternativi per i bambini che ora non potranno utilizzare le scuole del campo e distribuire assistenza in contanti. alle persone che sono state sfollate dalle loro case.

Nel campo sono scoppiati diversi giorni di scontri di strada tra il movimento Fatah del presidente dell'Autorità Palestinese Mahmoud Abbas e i gruppi islamici presenti nel campo dopo che Fatah ha accusato gli islamici di aver ucciso uno dei loro generali militari il 30 luglio.

Sebbene dal 3 agosto prevalga una difficile tregua, gli scontri potrebbero riprendere se i gruppi islamici non consegneranno gli accusati dell’omicidio del generale di Fatah, Mohammad “Abu Ashraf” al-Armoushi, alla magistratura libanese, come richiesto da un comitato di palestinesi. fazioni all'inizio di questo mese.

La maggior parte dei fondi richiesti dall’UNRWA, circa 11 milioni di dollari, andrebbero a fornire aiuti in contanti una tantum di 1.200 dollari alle famiglie le cui case sono “divenute inabitabili a causa del conflitto”, afferma l’agenzia nel suo appello, oltre ad aiuti minori. pagamenti ad altre famiglie vulnerabili nel campo.

Scoppia una protesta dopo che sono emersi filmati di una corsa illegale di cammelli tenutasi in una zona di fuoco dell'IDF nel deserto del Negev.

La corsa prevedeva che dozzine di cammelli, camion e veicoli fuoristrada attraversassero ad alta velocità la zona di tiro della base di Tzeilim con molti partecipanti che sparavano in aria con armi automatiche.

I residenti del sud di Israele lamentano che la corsa è un altro esempio dell'illegalità nella regione del Negev.

Né l'IDF né la polizia commentano l'incidente.

La diffusa illegalità è un problema di lunga data nel Negev, dove la presenza della polizia è limitata e talvolta inefficace. I residenti ebrei del Negev si sono scontrati particolarmente con i beduini locali.

Questa mattina nel Negev! Corsa di cammelli nelle zone degli incendi.. pic.twitter.com/EDS0ruhhPq

— Novità.❓ (@Gloz111) 30 agosto 2023

Il ministro dell'Istruzione Yoav Kisch sta cercando di spodestare il capo dello Yad Vashem Dani Dayan, riferisce Channel 12.

Secondo il rapporto, Kisch stava cercando da diversi mesi di rimuovere Dayan e sostituirlo con un alleato politico.

Kisch ha inviato questa mattina una lettera allo Yad Vashem accusando Dayan di cattiva gestione e irregolarità nel museo dell'Olocausto. Kisch ha confermato la notizia a Canale 12.

Il rapporto afferma che il primo ministro Benjamin Netanyahu e Kisch vogliono sostituire Dayan con l’ex parlamentare del Likud Keren Barak.

Dayan ha detto a Channel 12 che le accuse erano “infondate”.

Dayan, ex capo del consiglio dei coloni Yesha ed ex console generale israeliano a New York, si era candidato alla Knesset con il partito Nuova Speranza di Gideon Sa'ar, ma non era riuscito a entrare.

Recentemente Kisch ha dovuto fare marcia indietro nel tentativo di insediare un incaricato politico a capo della Biblioteca nazionale israeliana, dopo una massiccia protesta secondo cui la mossa avrebbe distrutto l'indipendenza dell'istituzione nazionale.

Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha chiesto chiarimenti al coordinatore del Medio Oriente del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, Brett McGurk, su un possibile programma nucleare saudita durante il loro incontro a New York, riporta il sito di notizie Walla.

Secondo quanto riferito, l’Arabia Saudita ha chiesto agli Stati Uniti di dare il via libera allo sviluppo di un programma nucleare civile in cambio della normalizzazione delle relazioni con Israele.